solo col lavoro agricolo può aversi una vita razionale, morale.Lev Tolstoj
L’agricoltura indica cos’è piu e cos’è meno necessario. Essa guida razionalmente la vita.
Bisogna toccare la terra
MISSION
La cooperativa persegue l’interesse generale della comunità allo sviluppo, alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini, ispirandosi ai principi della solidarietà e della promozione umana, con lo scopo di prevenire e superare ogni forma di emarginazione sociale nei confronti di soggetti in stato di particolare difficoltà fisica, psichica, sociale e/o ambientale,
CHI
SIAMO
La Cooperativa Sociale Lo Scudo, si costituisce nel dicembre del 2011, a seguito di una modifica della denominazione della precedente Cooperativa “Il Sorriso”, costituitasi nel luglio del 1997.
La cooperativa è formata da professionisti del terzo settore, che operano a favore delle fasce più deboli da oltre 20 anni mettendo in campo progetti educativi volti a migliorare le condizioni di vita ceti sociali svantaggiati.
DI CHI CI OCCUPIAMO?
Siamo specializzati in progetti per minori, famiglie e ragazzi emarginati dalla società e dal mondo del lavoro o esclusi da opportunità educative.
I disagi che caratterizzano la nostra realtà pongono ai margini dalla società le persone più vulnerabili. Per loro è sempre più difficile trovare un lavoro, formarsi o proseguire gli studi, In modo particolare, ci preoccupiamo delle condizioni, adolescenti che abbandonano la scuola, minori stranieri arrivati sul suolo Italiano in modo clandestino, ragazzi coinvolti in misure alternative al carcere.
COSA CI DISTINGUE?
Puntiamo sull’empowerment personale dei soggetti a rischio emarginazione.
Diamo vita a progetti in concertazione con i Servizi Sociali territoriali, e ministeriali dando vita a programmi individuali volti al mi miglioramento del singolo soggetto., monitorando e progettando ogni step per il raggiungimento di una buona inclusione sociale.
Cosa facciamo:
– creare un’efficace relazione tra il cittadino e i servizi attraverso soluzioni operative per un corretto sviluppo di una cittadinanza attiva;
– creare percorsi riabilitativi di senso socioeducativo fornendo alle persone svantaggiate, sprovviste di risorse, strumenti e strategie, per essere consapevoli della
propria crescita, liberi di emanciparsi e di occupare un posto nella società che non sia ai margini di un sistema;
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– l’acquisizione di elementi incoraggianti e il raggiungimento di un sempre maggiore equilibrio psico fisico;
– l’interazione con il contesto socio territoriale;
– la formazione educativa ad ampio raggio, scolastica, culturale
– l’inserimento socio lavorativo;
– supporto ad una sana e corretta relazione con l’ambiente circostante
nello specifico si intende avviare un’attività agricola, legata alla gestione di un’azienda biologica.
Possessori di circa 5 ettari, di cui coltivati con 200 piante di ulivi passando dalla brucatura all’oleificio.
Possessori di circa 2 ettari di vigneto per la produzione e vendita di prodotto viticolo,
tutto ciò possa attraverso le metodologie dell’agricoltura biologica dando vita ad un’attività nel pieno rispetto dei cicli di vita della natura.
nessuna razza può prosperare fintanto che non impara che c’è altrettanta dignità nel coltivare un campo che nel comporre una poesiaBooker T. Washington